La prima moglie di Verdi morente, disegno a carboncino, cornice in legno; m. 0,47 x 0,62. In questa composizione, che ricorda il momento forse più tragico e doloroso nella vita del grande maestro, quando al principio della sua carriera dovette lottare contro tanti ostacoli e avversità, l'arte dell'Alciati è profondamente suggestiva. Il momento pieno di angoscia e di spasimo rappresentato dall'artista, è riuscito di una efficacia impressionante. Il volto del giovane maestro è improntato a tale espressione di muto dolore, che chi guarda ne prova quasi un senso di oppressione e di strazio. Anche per la squisitezza del disegno, l'Alciati si rivela qui ad un tempo sommo artista e finissimo psicologo.